In provincia di Treviso, nel comune di Fregona, poco distante da Vittorio Veneto, vi consiglio una visita alle Grotte del Caglieron, un sito naturale nato dall’incontro tra l’opera della natura e l’opera dell’uomo.
La visita riserva uno spettacolo di rara bellezza, fatto di grotte, cascate, passerelle di legno… una passeggiata che vi lascerà incantati.
Le grotte naturali sono state scavate dal torrente Caglieron, che forma anche le cascate che si trovano lungo il percorso, mentre una parte delle grotte è stata scavata dall’uomo per l’estrazione dell’arenaria, la “piera dolza” (pietra tenera). L’attività risale al 1500 e serviva per avere il materiale per la costruzione di stipiti e architravi, che si possono ancora vedere sulle vecchie case di Vittorio Veneto e dintorni.
Il percorso ad anello è lungo circa 1 km, della durata di circa un’ora; all’inizio sulla destra si trova subito una grotta molto particolare, molto ampia, la grotta dei Breda, con grosse colonne inclinate che sostengono il soffitto.
Si continua il giro seguendo il percorso indicato, lungo caratteristiche passerelle di legno, a tratti sospese, che contribuiscono alla bellezza del paesaggio stesso, completamente integrate in esso.
Le grotte sono molto frequentate, sia d’estate per le temperature rinfrescanti, sia d’inverno per la formazione di cascate di ghiaccio.
Alla fine del percorso troviamo un vecchio mulino, e l’ottimo Ristorante da Nereo, consigliatissimo, famoso per i suoi prelibati piatti di pesce.
E’ possibile prenotare delle visite guidate con guida naturalisitica, si trovano le informazioni nel sito della Pro Loco di Fregona.
Sono previsti degli eventi nel mese di novembre, chiamati “Veneto spettacoli di mistero 2020” e il 22 novembre ce ne sarà uno proprio presso le Grotte (naturalmente nuove disposizioni per il Covid-19 permettendo).
Le grotte sono visitabili tutti i giorni, un tempo l’accesso era libero, di recente è stato previsto un biglietto di € 3,50.
Ci sono due parcheggi disponibili: uno nei pressi dell’entrata, in Via Ronzon, che è a pagamento (€ 2,50 l’ora), l’altro si trova in località Piai ed è libero.
Da qui in 40 minuti circa si raggiungono le grotte, seguendo il sentiero 1037 B “Ponte de Fer” che inizia vicino allo Stadio Comunale, lunghezza di 1,75 km.
Il percorso non è accessibile con passeggini o carrozzine, e bisogna prestare attenzione per il fondo scivoloso, per cui è necessario avere le scarpe adatte.
Lungo tutto il tragitto sono presenti tavoli per pic nic.
ARTICOLO DI PAOLA GRAZIE PER AVER LETTO IL MIO ARTICOLO. SONO PAOLA, VIAGGIATRICE IN FAMIGLIA, TRAVEL BLOGGER E CONSULENTE DI VIAGGI PER PASSIONE. LASCIATEMI UN COMMENTO O SCRIVETEMI SE AVETE VOGLIA DI FARE DUE CHIACCHIERE, VI ASPETTO. |