Salisburgo merita sicuramente almeno un weekend per visitarla; ecco 10 cose da sapere, cosa vedere e cosa fare in famiglia, e se scegliete il periodo delle feste secondo me è davvero magica.
E’ una piccola città austriaca, facilmente raggiungibile dal nord Italia, si gira a piedi e offre molti spunti tra musica, arte, cultura e tradizioni.
E’ un gioiello, quasi una città fiabesca con la fortezza che la domina e il fiume su cui sorge.
Noi siamo stati a Salisburgo in occasione del Capodanno, eravamo un gruppo di circa 20 persone tra adulti, ragazzi e bambini. Vi lascio la lista delle cose da vedere a Salisburgo, i punti del nostro perfetto programma di battaglia, d’altronde in 20 persone tra cui molti minorenni non puoi lasciare nulla al caso 🙂
Per assaporare subito l’atmosfera magica della città bisogna concedersi una passeggiata nel suo centro storico, dichiarato patrimonio dell’umanità Unesco nel 1997.
Godere della vista della città che sorge sul fiume Salzach, attraversare il ponte dei lucchetti, il Makartsteg, fino ad arrivare alla via dello shopping, Getreidegasse. Qui si trovano importanti negozi, grandi marche, artigiani di antiche tradizioni e specialità gastronomiche.
Al civico n.9 della Getreidegasse si trova la casa dove nacque Wolfgang Amadeus Mozart e visse fino a 17 anni, è di certo in cima alla lista delle cose da vedere a Salisburgo.
Sin dal 1880 la casa è diventata un museo, uno dei più importanti di tutta l’Austria. Si possono ammirare oggetti e documenti originali, lettere, ritratti e strumenti, come il violino e il clavicordo di quando era bambino.
La vita di Mozart qui, ha fatto sì che la città diventasse meta importante per amanti della musica, direttori d’orchestra, cantanti e di conseguenza di turisti interessati. Ne sono nati, quindi, diversi festival musicali.
E’ il simbolo di Salisburgo, domina la città dal monte Festungsberg ed è la più grande fortezza (7.000 mq) completamente conservata dell’Europa centrale. Fatta costruire nel 1077, non venne mai conquistata da nessun assalitore.
Si raggiunge a piedi o in funicolare, costruita nel 1892, che parte ogni 10 minuti ed effettua la salita in 1 minuto. Al terzo piano si possono visitare le Stanze dei Principi, il cui arredo risale al 1501 ed è rimasto invariato.
All’interno della Fortezza si trovano anche il Museo delle marionette e il Museo del Reggimento Rainer.
E’ l’edificio religioso più grande della città, ricostruito più volte in seguito ad attacchi, incendi, guerre, riprogettato in stile barocco nel 1628 da due italiani.
Talmente grande da occupare ben 3 piazze, particolarmente noto è il fonte battesimale al suo interno, in quanto qui venne battezzato Mozart. Molto importante anche l’organo principale, circondato da angioletti con strumenti musicali.
Il tour del Domquartier permette di visitare la tribuna dell’organo, la terrazza del Duomo, il Museo del Duomo, il Museo di San Pietro e i saloni della Residenza.
Tappa obbligata per bambini e ragazzi, molto interessante e ricco di prove e laboratori molto curiosi, con esperimenti interattivi nel Centro delle Scienze.
Ospita mostre di scienze, di storia naturale, contiene un acquario e un rettilario.
Abbiamo cenato in un ristorante lungo la Getreidegasse, e poi ci siamo avviati con calma verso la piazza, dove c’erano le bancarelle dei mercatini e una pista da pattinaggio. Lì abbiamo atteso la mezzanotte, quando è partita la melodia del valzer austriaco e il lancio dei fuochi d’artificio.
Un’atmosfera molto suggestiva, anche se un po’ più soft dei nostri capodanni, ma ci abbiamo pensato noi da bravi italiani a rallegrare la pista coinvolgendo anche altre persone a ballare e fare un simpatico trenino.
La card è disponibile per 24, 48 o 72 ore. Permette di avere biglietti per i mezzi pubblici e ingressi gratuiti in tutti i musei e attrazioni della città.
Si può acquistare on line e utilizzarla dallo smartphone o anche in forma di carta di credito, presso gli uffici turistici, negli uffici di vendita biglietti e presso la reception dell’hotel dove si alloggia.
Noi abbiamo trovato posto in 20 persone presso il Kolpinghaus Salzburg, un ostello per studenti, collegato al centro tramite mezzi pubblici, molto economico ma con pulizia ottima e dotato di bagno in camera.
Essendo in tanti la notte di Capodanno i gestori ci hanno fatto accedere alla sala colazioni per passare qualche ora insieme, mangiando panettone e bevendo spumante.
Per noi è stato l’alloggio perfetto, e vi consiglio di tenerlo presente per l’ottimo rapporto qualità/prezzo.
L’aeroporto è il Salzburg W.A. Mozart, si trova circa a 20 minuti dalla città, al quale, però, non sono previsti collegamenti dalle città italiane. L’aeroporto è collegato poi al centro con autobus urbani con partenza ogni 15 minuti circa e arrivano alla stazione ferroviaria.
Dall’Italia si raggiunge facilmente Salisburgo con il treno (da Milano viaggio di 9 ore con Trenitalia, fermate previste Mestre e Villach o Verona e Brennero).
L’Italia è ben collegata all’Austria tramite autostrade (esempio da Milano – Passo del Brennero / Salisburgo in 2 ore e 30 minuti) (Dal Veneto sono circa 5 ore, l’autostrada verso Udine/Villach).
Una volta in città è comodo muoversi con i mezzi pubblici o a piedi, vista anche la dimensione della città stessa.
La città è piccolina, vi ho elencato pochi luoghi da visitare, ma sono imperdibili e super interessanti, anche e soprattutto per bambini e ragazzi, c’è molto da rimanere stupefatti.
Vi lascio il link per l’articolo relativo ad un’altra meta vicina al confine italiano, low cost anche durante le festività, sperimentata in gruppo esattamente come Salisburgo: Bled in Slovenia.
È da un pò che mi piacerebbe visitare Salisburgo, specialmente durante le feste natalizie. Vediamo per il prossimo anno, se la situazione generale si calma, sarebbe bello fare un bel giro.
Grazie per le informazioni e consigli utili!
Grazie a te, mi fa piacere che possa essere utile. La città è davvero molto bella e durante le feste ancora più caratteristica.
Sono stata a Salisburgo tantissimi fa insieme ai miei genitori e ne ho ancora dei ricordi abbastanza chiari. Era estate però, per cui mi piacerebbe vederla in inverno con l’atmosfera natalizia. E poi è una meta che posso raggiungere in poche ore di macchina, quindi mi sembra un’ottima idea per quando potremo di nuovo muoverci un po’.
Si, è proprio così, per chi come noi vive al nord d’Italia, Salisburgo è abbastanza vicina. Per cui un viaggio fattibile appena avremo un po’ di libertà.
Grazie per il tuo commento 🙂
Salisburgo è una città non molto grande, a misura d’uomo, ma talmente ricca di bellezze architettoniche che è sempre un piacere tornarci. Soprattutto, mostra tutto il suo fascino nel periodo natalizio, con i suoi mercatini.
Sì è proprio così, credo sia bella in ogni periodo, ma il periodo natalizio le dona in modo particolare 🙂
Sono stata a Salisburgo anni fa in estate e l’ho semplicemente amata! La trovo una cittadina stupenda, a misura d’uomo e con tantissime attrazioni interessanti. In particolare ho trovato la visita al Domquartier molto bella!
Sono sempre andata a Salisburgo durante il periodo invernale, tra neve e mele caramellate. Adoro questa città, piena di luci e fontane (anche se d’inverno sono “incassate” per evitare gelate), esattamente come adoro le palle di Mozart (quei meravigliosi cioccolatini) e i maialini di marzapane di capodanno.
Salisburgo è sempre stata inserita come tappa durante i nostri road trip verso l’Europa del Nord ma abbiamo sempre dovuto virare e girare altrove a causa del meteo, o di piccoli imprevisti sorti lungo il tragitto. Eppure riuscirò a fermarmici prima o poi, per vedere di persona le sue bellezze.
Si, sicuramente. La puoi vedere in qualsiasi stagione, è bella sempre.
Deve essere davvero bella Salisburgo. Mi piacerebbe visitarla appena si potrà, magari in inverno quando la neve rende tutto più magico e quando quel giorno arriverà, il tuo articolo mi sarà sicuramente di aiuto. ?
Salisburgo è molto bella in tutte le stagioni, certo la neve e gli addobbi natalizi la rendono magica 🙂
Mi piacere tantissimo andare a Salisburgo per i mercatini di Natale. Non so se questo sarà l’anno giusto, ma lo spero. Bellissima la foto con la neve!
Che carina che è Salisburgo! Io perderei il mio tempo a girarla in lungo e in largo in cerca dei luoghi più strani e delle sue curiosità