Appena rientrata da questa pazza esperienza, voglio condividere il racconto di un viaggio di un giorno a Londra con le amiche, una cosiddetta daycation a Londra, e dirvi che sì, si può fare!
Leggendo in internet di proposte per voli andata e ritorno in giornata nelle capitali europee ci siamo dette perché no??
Su skyscanner Abbiamo trovato volo andata Venezia – Londra Gatwick e ritorno Londra Stansted-Treviso alla modica di cifra di 40,00 €.
Secondo step nell’organizzazione della nostra folle giornata a Londra, è stato l’acquisto dei biglietti dei treni di collegamento dagli aeroporti al centro città.
Abbiamo preso i biglietti del Gatwick Express e dello Stansted Express, per un totale di € 25,00, prezzo pari alla metà del primo prezzo, essendoci la possibilità di trovare offerte acquistando in internet.
Infine, abbiamo buttato giù il nostro itinerario a piedi, che ci permettesse di vedere più cose possibili in base alle ore a disposizione.
Super organizzate, quindi, un sabato mattina partiamo alle 7.35 da Venezia, in 2 ore circa arriviamo a Gatwick, guadagnando un’ora per il fuso orario. In 30 minuti il Gatwick Express ci ha portate in centro città, alla Victoria Station, e via alla scoperta della città…
Prima tappa Buckingam Palace, osservando incuriosite le guardie, poi ci spostiamo al parco vicino (St.Jame’s Park) e percorrendo la strada adiacente ci dirigiamo verso Westminster Abbey…. Bellissima cattedrale famosa per i matrimoni dei reali, della quale colpisce la facciata principale, ma merita vederne anche l’entrata settentrionale.
Lasciata l’Abbazia, andiamo verso the House of Parliament, vediamo anche il Big Ben circondato dalle impalcature, infatti leggevo che per ben 4 anni si svolgeranno i lavori di ristrutturazione della famosissima torre dell’orologio… direi che a lavori ultimati ci sta un’altra visita alla città.
Ammiriamo dietro il Big Ben the London Eye e prendiamo la strada per Trafalgar Square. Qui passiamo davanti a Horse Guards e assistiamo anche al cambio della guardia.
Arrivate alla piazza, possiamo vedere la Colonna di Nelson, le statue dei leoni e la National Gallery e posare per un po’ di foto ricordo.
Da qui, continuiamo verso Piccadilly Circus, icona della città con il palazzo con le insegne luminose. Quando arriviamo la troviamo particolarmente suggestiva, grazie alla presenza di un cantante che propone canzoni inglesi, tipo gli Oasis….. un’atmosfera incredibile!
In zona facciamo tappa shopping – souvenir… io come al solito mi porto a casa una calamita e una tazza, ma questa volta aggiungo una confezione di the inglese e una maglietta con la scritta London, come regalino per mio marito.
Continuiamo la visita dirigendoci verso Oxford Street, famosa via di negozi, passiamo per il quartiere di Soho e, prima di proseguire il giro, facciamo uno stop molto rapido per un panino alla catena Pret a Manger… non so se eravamo affamate per la lunga camminata, ma lo abbiamo trovato squisito.
Continuiamo rapide il nostro tour e arriviamo a Covent Garden, per me una delle zone più suggestive della città, piena di angoli da ammirare, edifici in stile e negozi eleganti. Famoso il suo mercato coperto, disposto su più piani. Vi è un’atmosfera affascinante, grazie anche alla musica degli artisti di strada che si esibiscono qui.
Non lasciamo la zona senza prima aver scovato un angolo speciale: Neal’s Yard, una bellissima piazzetta circondata da edifici colorati, balconi fioriti, finestre multicolor… una vera chicca.
A questo punto ci manca, rispetto al nostro programma, la zona del Tower Bridge, ma essendo a quasi un’ora di cammino, decidiamo di prendere la metro per anticipare un po’ i tempi.
Arriviamo quindi alla Tower of London, castello storico lungo il Tamigi, dove si possono ammirare anche i gioielli della corona. Proseguiamo per le foto di rito presso il Tower Bridge, ponte di una bellezza unica, nonché uno dei posti che maggiormente rappresentano la città.
Alle 16, quindi, decidiamo di prendere la metro che ci porta a Liverpool Station, da dove parte lo Stansted Express, che ci porta all’aeroporto in 47 minuti precisi.
Ci siamo recate in aeroporto con anticipo, avendo letto di controlli un po’ lunghi, ma è andato tutto liscio, anche se appunto si perde un po’ di tempo tra i controlli e il lungo percorso che porta ai gate.
Alle 18.30 prendiamo l’aereo che ci riporta in Italia, un po’ stanchine a dire il vero per i 14 km percorsi a piedi, per il fatto che non ci siamo sedute neanche per un caffè, tant’era il desiderio di vedere il più possibile.
Ma è stata una daycation di bellissime visite, di un sacco di foto, di chiacchiere da lasciare senza voce e di grandi risate… l’esperienza si è rivelata ottima, assolutamente da ripetere…. Si accettano idee per la prossima meta ;P
Ma che bellezza! Adoro Londra e ci sono stata tante volte, e alla daycation ci ho pensato, però i voli da Torino non me lo permettono per via degli orari che non mi permetterebbero di andare e tornare nello stesso giorno. Avete visto tantissimo in poco tempo, complimenti per l’organizzazione!
Un’altra meta che mi piacerebbe prendere in considerazione per un’iniziativa simile sarebbe Monaco.