Falcade è una bellissima e verde località tra le Dolomiti, nell’Agordino, un luogo tranquillo ma che allo stesso tempo offre molte possibilità di divertimento: ecco cosa vedere e cosa fare in un giorno a Falcade.
È uno dei borghi che fa parte della Valle del Biois, insieme ai pittoreschi Canale d’Agordo, Cencenighe o Vallada. Meravigliosa valle che tra pascoli, boschi e torrenti offre moltissima scelta di escursioni per tutti, dai camminatori più esperti a chi vuole percorrere una semplice passeggiata in un paesaggio incantevole.
Seguitemi su instagram, troverete tanti spunti per i vostri viaggi o idee per il week end e gite fuori porta.
Noi siamo partiti subito con una destinazione molto wild: la cascata di Barezze.
Per raggiungerla si può lasciare l’auto in località Sappade, una piccola frazione di 128 abitanti situata in collina, e poi si prosegue a piedi per Via Barezze, camminando tra case tipiche di montagna prima e lungo un sentiero circondato dal verde di erba e alberi e dal blu del cielo, poi.
Si segue sempre il sentiero finché si arriva al ponte che attraversa il torrente Gaon, e subito dopo il ponte si prende un sentiero stretto e in pendenza a sinistra.
Prestando un po’ di attenzione, perché il tratto non è molto agevole, si arriva al torrente e si può godere dello spettacolo della cascata. Il tutto in un ambiente completamente naturale e isolato (noi non abbiamo trovato nessuno e ci siamo goduti il pranzo al sacco vista cascata: meraviglioso!)
Dopo questa boccata d’aria nella natura, siamo tornati a prendere l’auto per dirigerci verso la zona centrale di Falcade.
Lungo la strada si incontra la Chiesa della Beata Vergine Immacolata, è un edificio molto particolare, colpisce per la sua estetica e le montagne sullo sfondo la fanno risaltare ancora di più.
Poi siamo andati verso l’impianto di risalita, la nuova cabinovia Falcade – Le Buse.
Con un biglietto a/r al costo di 12,00 € si può salire per visitare il Giardino delle Formiche, un piccolo museo a cielo aperto a quasi 2.000 mt d’altezza, che si visita in circa 30 minuti di cammino nel bosco.
Una bellissima esperienza per i più piccoli, è un sentiero a tema che racconta con immagini e didascalie la vita della Formica Rufa.
La visita include anche il Bosco degli Artisti, una mostra di opere di artisti della Val Biois, ispirati dalla bellezza e dalle tradizioni del luogo, un percorso ad anello di 1 km per scoprire le varie opere tra gli alberi.
Quando si scende, nei pressi della cabinovia, si può visitare il Museo Augusto Murer, esposizione dedicata all’artista e realizzata dopo la sua morte avvenuta nel 1985.
Il percorso del museo inizia nel giardino con circa 30 opere in bronzo, prosegue all’interno con oltre 100 opere tra sculture in legno, opere sacre, disegni e quadri. L’artista ha esposto le sue realizzazioni sia in Italia che all’estero, ma è sempre rimasto molto legato alla sua terra d’origine.
Falcade si trova vicino al Passo San Pellegrino, ma prima di arrivare al passo, seguendo le indicazioni per Rifugio Flora Alpina, possiamo partire per una bella passeggiata per raggiungere la Malga Ai Lach.
Lasciamo l’auto al parcheggio circa 500 metri prima di Rifugio Flora Alpina, seguiamo il sentiero a sinistra con indicazione per la Malga Ai Lach, percorriamo così un tratto dell’Alta Via dei Pastori, e dopo la prima parte arriviamo ai casoni di Valfredda.
Proseguiamo tra queste baite tipiche e giungiamo ad un punto che prende 3 direzioni diverse: Malga Ai Lach, Rifugio Fuciade e Forca Rossa. Si prende il sentiero 691 con indicazione per la Malga.
L’ultimo tratto è in discesa, un po’ ripido e serve attenzione, specialmente se si percorre con i bambini, e poi si arriva alla Malga Ai Lach, circondata da un panorama che solo le Dolomiti possono regalare.
Questa è una delle 12 malghe della Valle del Biois che partecipano alla festa della transumanza che si svolge l’ultimo week end di settembre, la “desmontegada di Falcade”. Sarà un’ottima scusa per tornare a Falcade.
Un pranzo unico nel suo genere si può fare all’interno di un antico tabià. Ma cos’è un tabià?
È un antico fienile, ce ne sono moltissimi qui poiché ogni famiglia in passato ne possedeva uno, erano indispensabili per l’allevamento degli animali.
Alcuni sono rimasti come erano allora, altri sono stati ristrutturati, come il Ristorante Tabià di Feder, a pochi chilometri da Falcade. Qui c’è la possibilità di mangiare piatti tradizionali all’interno di un luogo antico e assolutamente tipico di queste località di montagna.
Per chi ha più giorni a disposizione, i dintorni sono ricchi di mete da esplorare, dalla salita al Col Margherita, al lago di Cavia fino al Rifugio Laresei.
Dopo Falcade, prendendo in direzione Passo San Pellegrino si arriva a Moena, altra perla delle Dolomiti. Inoltre da Falcade in circa 40 minuti si arriva ai piedi della Marmolada.
Questi sono solo pochi esempi delle attività e delle mete vicine a Falcade, ma per gli amanti del trekking ci sono infinite possibilità di scelta per esplorare la zona, idem per chi preferisce la mountain bike.
Nel blog trovate altri articoli su escursioni da fare sulle Dolomiti, come le Tre Cime di Lavaredo, il Lago di Sorapis, le 5 Torri, il Lagazuoi, il Rifugio Venezia ai piedi del Monte Pelmo.
In inverno, poi, Falcade è perfetta per gli amanti dello sci, con i suoi 4 impianti di risalita e 60 km di piste la Ski Area Alpe Lusia – San Pellegrino è una delle più moderne delle Dolomiti e la zona è fornita anche di piste per lo sci di fondo.
Falcade incontra i vostri gusti? Tra cosa vedere e cosa fare a Falcade quale sarebbe la vostra scelta?
Non conoscevo questo borgo e me ne hai fatti innamorare già dal primo rigo di questo articolo. Indubbiamente è più caratteristico d’estate, ma credo che anche a fine settembre abbia il suo perchè, con i colori della natura che virano all’arancio. Lo tengo in lista!!!
Io credo meriti tutto l’anno, in ogni periodo i colori che predominano sono diversi, ma sempre bellissimi.
Adoro i colori e il verde che traspare dalle foto!
Sembra davvero un borgo ideale da esplorare!
Ha davvero paesaggi incantevoli. E ci sono tanti posticini da scoprire in zona.
E’ il posto ideal dove rifugiarmi in questo periodo, sembra che Falcade sia molto tranquilla, inserisco come possibile meta!
Si un piccolo angolo di paradiso 🙂
Falcade mi è piaciuta molto. L’ho vista però in inverno durante la mia settimana bianca in famiglia. Oltre a questa località sono stata anche a Moena e durante il ritorno abbiamo beccato una bufera!! Anche se rischiavamo di restare bloccati, io che adoro la neve e la vedo di rado, per me è stato un momento che non dimenticherò mai….bellissimo!
La montagna d’estate è rilassante, ma d’inverno è magica. Davvero belli i paesaggi sotto la neve.
Ho letto da poco della Malga Ai Lach e già ne ero rimasta affascinata. Tutta la zona di Falcade sembra davvero bellissima per stare a contatto con la natura e fare delle bellissime escursioni, facendo sosta nelle tabià.